Cura Riparum. Archeologia e memoria del fiume Bacchiglione


C'è un patrimonio ricchissimo nei fiumi italiani: archeologia, relitti, opere di banchinaggio, reperti isolati, tutte le tracce della lunghissima catena di testimonianze lasciate da popoli e genti che sulle rive hanno vissuto, commerciato, costruito, distrutto, prosperato.
L'archeologia fluviale, spesso e volentieri in ombra rispetto alla ricerca marittima, è disciplina preziosa e può fornire chiavi di lettura straordinarie per la comprensione storica di un vasto mondo.

Nel Nord Est d'Italia già da qualche anno è attivo il fortunato Anaxum Project, laboratorio di ricerca e formazione sul fiume Stella, che sotto la guida dell'Università di Udine e con l'appoggio dell'Institute for Nautical Archaeology accoglie studenti e ricercatori per prospezioni e indagini nell'importante corso d'acqua.

Nasce oggi un nuovo progetto, questa volta in Veneto, dedicato al fiume Bacchiglione che, con un percorso di 118 km, attraversa le città di Vicenza e Padova, prima di gettarsi in mare, col Brenta, a un passo da Chioggia. Dal 27 al 29 giugno, presso il Museo del Fiume nel comune di Cervarese S. Croce (PD), si terranno delle giornate di studio sull'archeologia e la memoria storica del fiume, coordinate dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici del Veneto in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova, Studio D, Ecofficina, Terre di Mezzo e con il patrocinio della Provincia di Padova e del Comune di Cervarese S. Croce. Sarà un'occasione per presentare lo status quo nell'ambito dei "cantieri" di studio e ricerca legati al Bacchiglione. 

La prima sessione sarà dedicata alla trattazione di problematiche di interesse generale, incentrate sul ruolo propulsore dell'archeologia (subacquea e terrestre), sulla tutela del paesaggio e sicurezza ambientale, sulle prospettive politico-amministrative per una efficace gestione territoriale. La seconda, terza e quarta sessione saranno dedicate rispettivamente all'archeologia pre-protostorica, all'archeologia romana, all'archeologia medievale e post-medievale (con appendice dedicata al tema dell'Uomo moderno e del suo rapporto con il fiume, ivi compreso il tema della promozione dei musei locali tematici). Nel programma generale sarà incastonata una mostra fotografica dedicata alle imbarcazioni tradizionali delle acque interne padovane. La domenica, infine, sarà dedicata alle attività sul fiume e attorno ad esso; le visite guidate al Museo saranno accompagnate da laboratori di archeologia per ragazzi, escursioni in bicicletta e/o a piedi, immersioni a scopo dimostrativo/ricreativo, percorsi in canoa.

Riportiamo di seguito il programma delle giornate.

"Cura Riparum"

PRIMA GIORNATA: venerdì 27 giugno - I Sessione: 10.00-13.00
Saluti e presentazione del progetto
Per una rivitalizzazione del rapporto Uomo-acqua: partners istituzionali a confronto
La messa in sicurezza idraulica del territorio
La manutenzione della rete idrografica

Pausa pranzo: 13.00-14.30

II Sessione 14.30-17.30
Archeologia subacquea ed archeologia fluviale - Il Bacchiglione in età pre-protostorica - Inaugurazione della mostra fotografica "Uomini e barche del Bacchiglione"

SECONDA GIORNATA: sabato 28 giugno - III Sessione 10.00 -13.00
- Il Bacchiglione in età romana: viabilità, popolamento, commerci

Pausa pranzo: 13.00-14.00

IV Sessione 14.30-17.30 - Il Bacchiglione in età medievale: scafi monossili, ceramiche e mulini - Fiume di .... carte e fiume di uomini: dagli archivi all'etnografia - presentazione del volume NAVIS 5 - Atti del II convegno nazionale di archeologia, storia, etnologia navale.

ore 20.00: banchetto medievale (a pagamento su prenotazione)

TERZA GIORNATA: domenica 29 giugno 10.00-19.00
- Ad ripas! Attività a 360° sul fiume
Visite guidate, escursioni a piedi e in bici, laboratori didattici (attività a pagamento su prenotazione)
Sopra e dentro il fiume: attività dimostrative di subacquea, canoa, stand up paddle

per info e prenotazioni:
curariparum@gmail.com

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